BENVENUTI

Hai mai sognato di mollare tutto e partire?

Noi lo abbiamo fatto! Ad aprile del 2021 abbiamo acquistato un biglietto per un viaggio di sola andata per Bangkok!

Ci siamo licenziati e abbiamo scelto di inseguire i nostri sogni e tentare di costruirci una vita in viaggio.

Niente regole e pianificazioni, solo voglia di andare in esplorazione del mondo.

 

Come possiamo permetterci tutto ciò?

Premettiamo che non siamo benestanti o ricchi di famiglia, anzi, tutt’altro. Fabri lavora da quando aveva 14 anni e Sandra da quando ne aveva 17.

Forse è proprio per questo che siamo arrivati a prendere una decisione come questa.

Abbiamo lavorato duro per mettere da parte un gruzzoletto che ci avrebbe permesso di vivere in viaggio almeno per un periodo iniziale.

Ad oggi Sandra è riuscita a costruirsi una piccola attività online come traduttrice e Fabri fa qualche lavoretto qua e là in cambio di vitto e/o alloggio.

Ovviamente viaggiamo con un budget molto basso, cercando di non superare una media di 12€ a testa al giorno. Questo comporta a volte dei sacrifici, se così possiamo chiamarli.

Avendo molto tempo a disposizione possiamo scegliere di spostarci lentamente e via terra, risparmiando su costosi biglietti aerei.

Scegliamo sempre gli alloggi più economici e, molto spesso, li cerchiamo direttamente sul posto, evitando così di pagare le commissioni dei vari portali di prenotazione.

Mangiamo dove lo fanno anche i locali, quindi mercati, bancarelle e piccole attività non turistiche.

Quando possibile prenotiamo alloggi con cucina e prepariamo i nostri pasti in autonomia.

 

Scelta drastica?

Lasciare un lavoro a tempo indeterminato con uno stipendio sicuro potrebbe sembrare uno schiaffo morale a chi un lavoro non ce l’ha o a chi ci ha messo una vita a costruirsi il suo futuro, con tanto impegno e sacrificio.

Ci abbiamo pensato e ripensato, passato notti insonni, avuto mille paure e ansie.

Il fatto è che già da tempo non stavamo più bene con le nostre vite.

Fare ogni giorno la stessa cosa, non poterci godere le giornate, sentirci limitati nelle nostre scelte. Tutto questo iniziava a starci stretto.

Sono state molteplici componenti e tante cose accadute, che ci hanno portato alla convinzione di dover seguire il nostro istinto e riprenderci un pò della nostra libertà.

Certo, un viaggio di sola andata può sembrare la via più assurda.

Per molti la vita è andare a scuola, università, trovare un lavoro, comprare casa, fare carriera e/o metter su famiglia.

In questo ovviamente non c’è nulla di male, se è davvero la vita che vogliamo.

Bhe, noi non siamo così, almeno non per il momento.

Cerchiamo di tener fede al nome del nostro blog, quindi: CHI VIAGGIA TROVA la felicità in un viaggio di sola andata!

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