Mentre scrivo questo articolo ci troviamo proprio in quarantena in Thailandia, più precisamente a Bangkok in un asq hotel.
Non sapete di cosa si tratta? Bene, questa guida vi sarà utile.
Vi spiegherò infatti, passo per passo, quali sono le procedure da seguire per poter entrare e viaggiare in Thailandia.
Questo non è certamente un periodo fortunato per viaggiare, ma la nostra decisione di partire con un biglietto di sola andata parte proprio da qui: Bangkok 2021.
Il primo suggerimento che vi do, non solo in periodi di pandemia mondiale, è di visitare sempre il sito della Farnesina per avere gli ultimi aggiornamenti su tutti i Paesi del mondo.
Per entrare in Thailandia in questo periodo dovrete richiedere un certificato d’ingresso e avere un tampone molecolare negativo in inglese, effettuato non più di 72 ore prima della partenza.
Certificato d’ingresso
Partiamo dal principio, la prima cosa da fare è infatti compilare la richiesta per il COE sul sito dell’ambasciata thai di Roma.
Per la richiesta, dopo aver compilato il formulario, avrete bisogno di caricare il vostro passaporto e un’assicurazione medica valida per tutta la durata del vostro soggiorno in Thailandia, con una copertura minima di 100.000 dollari.
L’assicurazione deve coprire anche le eventuali spese mediche in relazione al covid.
Dopo questo primo step, riceverete una risposta da parte dell’ambasciata nel giro di pochi giorni.
Se i documenti caricati sono corretti e completi, la risposta sarà positiva e avrete 15 giorni di tempo per completare la richiesta inviando i biglietti aerei e la prenotazione dell’hotel asq (alternative state quarantine) o alq (alternative local quarantine).
Si tratta appunto di appositi hotel per effettuare la vostra quarantena in Thailandia in tutta tranquillità.
Asq o alq hotel
Una questione leggermente più spinosa, è la prenotazione dell’hotel per la quarantena.
In questo periodo, esiste l’obbligo di quarantena in Thailandia, che si suddivide come segue:
7 giorni per i viaggiatori vaccinati
10 giorni per i viaggiatori non vaccinati
14 giorni per i viaggiatori non vaccinati che provengono da zone considerate a rischio (la maggior parte di questi sono Paesi dell’Africa)
Al momento potete effettuare la quarantena esclusivamente a Bangkok, Phuket e Pattaya. Si parla però di estenderla ad altre destinazioni turistiche come Chiang Mai e Koh Samui.
L’hotel asq o alq deve essere prenotato tramite canali approvati dal Governo Thai e su appositi siti che sono elencati sul sito dell’ambasciata.
Tra questi siti troverete anche Agoda, lì abbiamo trovato il nostro hotel ad un prezzo molto vantaggioso rispetto agli altri.
Questi hotel sono comunque abbastanza cari, considerando il costo della vita in Thailandia.
Noi siamo riusciti a trovare una camera a 2.300 bath a notte (circa 62€). Tutti gli altri partono dai 100€ in su.
Considerate però che in questa cifra è compreso il trasferimento privato dall’aeroporto, 3 pasti al giorno, acqua potabile, due test covid durante la permanenza, staff medico disponibile h24, kit igienico (mascherine, guanti, disinfettanti, termometro).
La cosa più difficile per noi è stata trovare un hotel, che ci permettesse di effettuare la quarantena nella stessa camera.
Solitamente si tratta infatti di camere singole per mantenere un isolamento assoluto.
Con il biglietto aereo e la prenotazione alberghiera, otterrete quindi il certificato d’ingresso e potrete partire tranquilli.
Tutti questi documenti dovrete stamparli e portarli con voi in aeroporto (test molecolare negativo, assicurazione medica, certificato d’ingresso, eventuale certificato vaccinale e prenotazione alberghiera).
Vi chiederanno tutto sia alla partenza che all’arrivo, in alcuni casi ho sentito anche durante lo scalo.
Arrivo in Thailandia
Una volta atterrati, come prima cosa, bisognerà scaricare un’app per il tracciamento, ci saranno degli addetti gentilissimi a Bangkok che vi aiuteranno in questo.
Poi vi faranno ovviamente i soliti controlli, vi misureranno la temperatura, timbreranno tutti i documenti e vi accompagneranno a turno nella sala degli arrivi.
Li verrà a prendervi la navetta che vi porterà in hotel.
I primi tre giorni di quarantena sarete completamente isolati, vale a dire solo nella vostra stanza, senza avere contatti con nessuno.
Vi lasceranno i pasti fuori dalla porta in orari prestabiliti e vi telefoneranno due volte al giorno per capire se è tutto ok e per ricordarvi di misurare la temperatura.
Trascorsi questi tre giorni, verrà effettuato un tampone e, se risulterete negativi, avrete la possibilità di muovervi all’interno dell’hotel e utilizzare gli spazi comuni.
E’ importante che riusciate a trovare un hotel con balcone (per i primi tre giorni) e che abbia magari una piscina, palestra o qualche altro passatempo per i giorni rimanenti.
Alla fine dei dieci giorni, sarete finalmente liberi e potrete gustarvi in tutta tranquillità le meraviglie della Thailandia.
Ovviamente vi racconteremo tutto, anche come sarà viaggiare nella terra del sorriso durante la pandemia.
Presto quindi il primo articolo su Bangkok, prima tappa del nostro viaggio di sola andata.