Bayahibe è un villaggio di pescatori, molto vivace e mondano, meta della maggior parte dei vacanzieri che arrivano in Repubblica Dominicana.
ALLOGGIO E SPIAGGE
Le spiagge qui nei dintorni sono tutte molto belle, con acqua calda e trasparente. Inoltre, se come noi non volete alloggiare in un resort all-inclusive, offre tante valide alternative per dormire.
Noi, ad esempio, abbiamo scelto il “Whala!” e ci siamo trovati benissimo. Avevamo la prima colazione inclusa nel prezzo (abbondante e buona) e per pranzare e cenare andavamo nelle tante comide che si trovano nel paese, soluzione ottima e molto economica.
La spiaggia pubblica “Playa Bayahibe” si raggiunge facilmente a piedi ed’è già una buona soluzione per passare le giornate a prendere il sole sulla sabbia bianca.
Altre piccole spiagge sono sul lungomare, nel centro del paese, ma essendoci qui il porticciolo non sono proprio il massimo.
C’è un’altra spiaggia, frequentata quasi solo dai locali, che si trova a breve distanza dal centro: “Playa Magallanes”, subito dopo il campo sportivo. Questa ve la consiglio perché molto più riparata e tranquilla rispetto a quella principale.
DOMINICUS
La zona di Dominicus potrete raggiungerla invece in auto o con gli autobus. Anche qui c’è una spiaggia pubblica, che però in questo caso è incredibilmente bella, con sabbia bianchissima e acqua trasparente. In zona poi c’è una vasta scelta di resort per tutti i gusti.
ESCURSIONI
Durante il nostro soggiorno a Bayahibe abbiamo affittato anche una barca per due giorni per visitare Isla Saona e Calalina, un vero e proprio paradiso. Per farlo basta che vi recate al baracchino dei taxi boat, proprio difronte al porticciolo, e contrattate la vostra giornata in mare.
Noi abbiamo ottenuto uno sconto prenotando direttamente due escursioni diverse con la stessa barca e, inoltre, abbiamo diviso la spesa con altre 3 persone conosciute sul posto. In questo modo abbiamo pagato anche meno rispetto alle gite organizzate e non avevamo orari, tappe prestabilite, ecc… Il capitano era praticamente a nostra disposizione.
Qui trovate l’articolo completo su Isla Saona e su Isla Catalina.
In macchina ci siamo invece spostati a visitare La Romana, dove in realtà non c’è tantissimo da vedere, se non “Casa del Campo”, ovvero un villaggio esclusivo di VIP con piscine, golf e ristoranti (che ovviamente ci siamo risparmiati!).
Se avete una giornata libera vi consiglio piuttosto la spiaggia di Punta Cana, davvero molto bella e ampia, la sabbia sembra farina e il mare è di un turchese accecante. Unica nota è che qui il vento soffia quasi sempre e l’acqua è un tantino più fredda.
DOVE MANGIARE A BAYAHIBE
Ve lo dico, avrete solo l’imbarazzo della scelta. I posti provati da noi sono tutti assolutamente da consigliare, vi lascio qualche nome.
“Mama Rosa”: non potete andare a Bayahibe e non mangiare almeno una volta da questa prorompente signora Dominicana. Appena arrivati ci ha abbracciato dicendoci “Io sono Mama” e ci ha indicato quello che aveva a disposizione quella sera, cioè gamberi e aragostelle, e ci ha fatti accomodare con vista cucina. L’abbiamo vista ballare e cantare mentre cucinava e, spesso, sgridava il marito perché non era abbastanza veloce!
“Tu Ranchito”: locale peruviano nel centro di Bayahibe, cucina particolare e davvero ottima.
“La Casita de Mary”: locale spartano con un miscuglio di cucina dominicana e venezuelana, empanadas da provare.
“Issamar”: pesce freschissimo e proprietari simpatici e davvero gentili. Inoltre, servizio veloce, cosa che qui è impossibile da trovare.
“Don Angel”: è una tipica comida dominicana, una specie di gastronomia dove potrete scegliere dalla vetrina quello che volete e sedervi poi al tavolo a consumare.
Questi locali sono i posti migliori in cui mangiare con pochi euro a persona, servono solo cibo fresco e locale, di solito riso, pollo, yucca, platano e verdure.
Infine, se volete sapere quali sono i piatti tipici, vi consiglio di leggere questo articolo: https://www.chiviaggiatrova.it/la-comida-domenicana/